L’arduo compito dello spedizioniere doganale è quello di chiarire quali siano i soggetti preposti al pagamento delle competenze e/o dei servizi connessi soprattutto all’importazione e molti rinviano ai “criptici” Incoterms®2020 che creano ancora maggiore difficoltà in quanto complessi per i non addetti ai lavori. Cerchiamo allora di fare maggior chiarezza possibile. 

Per ottimizzazione consideriamo come costi addizionali quanto segue: 

1. Costo di trasporto (in gergo tecnico “nolo”)
2. Costo assicurativo sul trasporto
3. Costo per l’espletamento delle operazioni doganali nel paese di importazione
4. Diritti di confine (IVA, dazio ecc.)

Ragioniamo per gruppi per chiarire al meglio per quanto possibile: 

1. Gruppo che prevede costi addizionali a quanto fatturato dal fornitore (paga A, B, C e D) a carico dell’importatore/cliente

• EXW – Ex Works [franco fabbrica]
• FCA – Free Carrier [franco vettore] 
• FAS – Free Alongside Ship [franco lungo bordo] 
• FOB – Free on Board [franco a bordo]

2. Gruppo che prevede, laddove sottoscritti, costi addizionali a quanto fatturato dal fornitore (paga B (se sottoscritto), C e D) a carico dell’importatore/cliente

• CPT – Carriage Paid To [trasporto pagato fino a]
• CFR – Cost and Freight [costo e nolo]

3. Gruppo che prevede costi addizionali solo inerenti alle spese di importazione (paga C e/o D*)

• CIP - Carriage And Insurance Paid To [trasporto e assicurazione pagati fino a] 
• CIF - Cost, Insurance and Freight [costo, assicurazione e nolo]
• DPU - Delivered at Place Unloaded [reso al luogo di destinazione scaricato] 
• DAP - Delivered At Place [reso al luogo di destinazione] 
• DDP - Delivered Duty Paid [reso sdoganato]*

4. Gruppo che non prevede nessun costo addizionale

• DDP - Delivered Duty Paid [reso sdoganato]

*NB: la resa DDP può essere concordata con i diritti di confine (e solo questi) a carico dell’importatore/cliente

Quanto sopra ovviamente considera che nella quasi maggioranza dei casi i diritti di confine (IVA, dazi, tasse ecc.) di prassi sono sempre a carico del soggetto importatore anche se la resa DDP ne può prevedere l’assolvimento in partenza come evidenziato in precedenza.

Quanto sopra non è vincolante in quanto, come in ogni contratto commerciale, tutto può essere confermato o smentito per iscritto e per accordo ma a livello doganale, quello che maggiormente ci rileva, è estremamente rilevante il “temine di resa Incoterms®2020” indicato in fattura in quanto ci si basa su quello per identificare chi debba assolvere i pagamenti dovuti.